"Una chiamata all'azione di fronte alle sfide del futuro"
Un Nobel per il Cambiamento. Un Nobel non per i risultati, ma per gli ideali. Può essere letto in questo senso il riconoscimento conferito oggi al presidente americano Barack Obama dal comitato norvegese per lo storico premio. Un Nobel inaspettato, ma proprio per questo speciale. Perché è un premio che ha deciso di guardare al futuro, all’impulso positivo che la nuova presidenza a stelle e strisce ha voluto dare ai fragili equilibri internazionali, e non al passato, troppo breve per giudicare l’operato complessivo del nuovo inquilino della Casa Bianca.
Il premio è stato dato non tanto per quello che Obama ha fatto ma per quello che, con la sua gerarchia di valori completamente rovesciata e rivoluzionaria, potrà fare per cambiare il mondo.
E' più facile dare inizio ad una guerra che porle fine. Più facile accusare gli altri, invece che guardarsi dentro. Più facile tener conto delle differenze di ciascuno di noi che delle cose che abbiamo in comune. Ma nostro dovere è scegliere il cammino giusto, non quello più facile.