lunedì 23 novembre 2009

Immigrati, vi conciamo per le feste!

A Coccaglio (Brescia) la Lega inaugura la caccia ai clandestini: l'operazione "White Christmas".

Ebbene sì, avete capito bene, quel “white” non si riferisce alla neve e alle strade imbiancate, ma, per dirla con il premier, all’”abbronzatura” dei veri protagonisti della festa. “Fino al 25 dicembre - annuncia pimpante il sindaco Franco Claretti - i vigili urbani andranno casa per casa a suonare il campanello di circa 400 extracomunitari, quelli che hanno il permesso di soggiorno scaduto da sei mesi e che devono aver avviato le pratiche per il rinnovo, se non dimostrano di averlo fatto la loro residenza viene revocata d'ufficio”. Questa sì che è innovazione! In fondo la solita storiella secondo cui “a Natale siamo tutti più buoni” ha fatto il suo tempo, a crederci sono rimasti solo i bambini, ma il Carroccio illuminerà presto anche loro.
Gli immigrati: una fucina di reati di ogni genere? "No, da noi non c'è criminalità - precisa il sindaco di Coccaglio - vogliamo soltanto iniziare a fare pulizia". Questa frase non mi è nuova… la diceva un simpatico signore austriaco con i baffetti, uno che per eccesso di zelo e di “igiene”, non si accontentò di allontanare i diversi, decise di raggrupparli e “lavarli”…con docce a gas. Lui sì che era un perfezionista della pulizia, i leghisti hanno ancora tanto da imparare. Per mettersi in pari dovrebbero fare di più, almeno una ronda punitiva abbinata ad ogni festa, qualcosa del genere “uova di cioccolato addosso all’immigrato!”.
Fa discutere la proposta di legge firmata da esponenti di maggioranza e opposizione (tutti tranne la Lega) che accorderebbe agli immigrati il diritto al voto dopo 5 anni di permanenza regolare nel nostro paese.
La capogruppo al Senato Anna Finnocchiaro afferma: L'idea del nostro Paese che ha la Lega di Bossi e' un'idea xenofoba, razzista, violenta e pure retrograda. L'immigrazione e' prima di tutto una fonte di ricchezza per il nostro Paese, come possono testimoniare tutte le famiglie italiane che hanno badanti, colf e baby sitter extracomunitarie, tutte le imprese che hanno operai immigrati, tutte le aziende agricole che utilizzano il lavoro di questi nostri concittadini. Bossi sa bene che il lavoro immigrato non toglie occupazione agli italiani, perche', come i dati dell'Istat confermano, copre ben altri settori. L'idea di attribuire il diritto di voto alle amministrative ai cittadini immigrati non è nè di destra nè di sinistra, è solo una questione di civiltà, che favorisce l'integrazione, il benessere, la convivenza civile... e la sicurezza.
Rosy Bindi attacca: La Lega agita il tema dell'immigrazione come un'arma di distrazione di massa, con operazioni come White Christmas che strumentalizzano il valore del Natale e offendono la coscienza cristiana.
Il Natale è una festa che celebra la nascita di un Bambino migrante (Dio che si fa Uomo) che non ha avuto la possibilita' di essere accolto e quindi e' nato in una stalla. Associare questo giorno a campagne di odio razzista e' una scelta disumana da cui il governo, e in particolare i ministri leghisti, dovrebbero immediatamente dissociarsi.
Andrea Sarubbi, del Pd, sostiene che con un'amministrazione del genere avrebbe avuto vita difficile anche la Sacra Famiglia, costretta a rifugiarsi in Egitto, senza regolare permesso di soggiorno per sfuggire alla persecuzione di Erode. Viene da ridere, ma ci sarebbe da piangere. E' ora di togliere dalle mani di queste persone la difesa strumentale dei valori cristiani e dei suoi simboli che parlano al mondo, ed in particolare nel periodo natalizio, di accoglienza, condivisione e carità.