mercoledì 15 aprile 2009

Italia Nascosta

“Italia Nascosta è un progetto in linea con quanto il Pd va dicendo da diversi mesi. Esiste un'Italia in difficoltà, che soffre e vive nel disagio. Un'Italia che non ha i riflettori addosso perché il governo, a differenza di quanto succede negli altri Paesi, continua a negare o nascondere la crisi”. Così il segretario Dario Franceschini nella conferenza stampa di presentazione del sito italianascosta.eu, nuovo progetto per dare voce alle storie nascoste, alle speranze e alle critiche delle persone che non trovano mai una risposta o attenzione.Un'iniziativa ambiziosa che vuole essere anche fonte d'informazione contro chi ha volutamente nascosto la crisi economica. “Un'operazione per rimboccarsi le maniche – ha continuato Franceschini -, per dare voce ha a chi non ha voce e trovare le soluzioni per uscire dalle difficoltà”.Il sito avrà uno spazio ben delineato per i racconti e le iniziative che arrivano dall'Abruzzo. Per Franceschini siamo giunti ad una nuova fase dopo il terremoto. Nel momento dell'emergenza e del dramma, il Pd ha optato per una collaborazione totale, considerata una vera scelta morale per affrontare le difficoltà. “Voglio credere che lo stesso atteggiamento lo avrebbero avuto anche nel centrodestra a parti rovesciate. Ora però siamo davanti alla seconda fase di emergenza e alla ricostruzione. Per questo il nostro ruolo sarà quello di controllare come funzionano e funzioneranno le cose. Oggi Bersani incontra gli amministratori locali a L'Aquila per analizzare i diversi stadi della situazione attuale e per avanzare proposte concrete. Non verranno spenti i riflettori quando il terremoto non farà più notizia e si manterranno tutte le promesse fatte”.Il dramma dell'Abruzzo è stato vissuto con grande senso di responsabilità da parte del Pd. Nessuna critica è piovuta nei confronti del premier e dei vari esponenti del governo che si sono avvicendati nelle zone terremotate. “Ora però – ha concluso Franceschini – è curioso che Berlusconi chieda di non andare in Abruzzo per fare passerelle politiche e poi subito dopo convochi il prossimo Consiglio dei ministri a L'Aquila. Questa sì che sa di passerella e di operazione di immagine!”.Federica Mogherini, membro della segreteria nazionale del Pd, ha illustrato il progetto Italia Nascosta. Si tratta della raccolta delle voci di quell'Italia reale che non trova né ascolto, né risposta. Le storie che la politica non vede e non sente, le storie dei cervelli regalati. Sul sito, da pochi giorni online, sono arrivati già 350 racconti e diverse iniziative per organizzare incontri e iniziative con lo scopo di condividere idee ed esperienze. “Uno dei principali obiettivi del sito – ha proseguito la Mogherini – è quello di creare comunità di persone che condividono le stesse esperienze anche se non si conoscono o se sono lontani geograficamente. Piccole storie dell'Italia normale, dell'Italia vera. Un trasferimento di potere nelle mani dei cittadini per poi trovare una diretta risposta politica per risolvere la crisi”.Dello stesso parere anche Maurizio Martina secondo il quale Italia Nascosta deve essere la lente d'ingrandimento su quanto sta accadendo in Italia. “Vogliamo costruire una rete di contatti per radicare una presenza capillare sul territorio. Un viaggio per capire le necessità reali delle persone a cui seguiranno incontri pragmatici e concreti che entrino nel merito delle condizioni di vita delle persone”.