giovedì 21 gennaio 2010

Non passerà in Brianza la privatizzazione dell’acqua

Non passerà in Brianza la privatizzazione, meglio il federalismo dell’acqua.
Il Consiglio provinciale di Monza approva mozione unitaria.

Monza, 21 gennaio 2010 – “ La mozione che tutto il consiglio ha votato oggi nata da una iniziativa del Pd, riconosce l’acqua come bene pubblico e soprattutto tutela e valorizza le società pubbliche presenti sul territorio. E’ molto meglio per tutti i brianzoli che il Consiglio provinciale tuteli il buon servizio che abbiamo oggi, considerato che qui si paga meno che nel resto d’Italia e che gli investimenti per migliorare la rete vengono fatti. Non vogliamo in futuro pagare di più e avere meno investimenti. Meglio il federalismo dell'acqua”.

Lo dichiara Gigi Ponti, capogruppo del Pd in Consiglio provinciale dopo l’OK da parte dell’aula di Palazzo Grossi alla mozione sottoscritta da tutti i capigruppo di maggioranza e minoranza. Il testo ha preso spunto da una mozione presentata nell’ottobre scorso dal consigliere del Pd Mimmo Guerriero.

“Siamo molto soddisfatti – ha aggiunto Ponti – perché con la mozione la Provincia si impegna a scongiurare la riduzione progressiva, introdotta dal governo, della presenza del pubblico nelle società che gestiscono la risorsa idrica. Diamo atto anche al presidente Allevi di aver prorogato l’attuale gestione del servizio nell’attesa di linee guida da parte di Regione Lombardia che, lo ricordiamo, nel 2009 si è dotata di una legge in gran parte condivisa con comitati di cittadini e sindaci”.